Bambù: conoscere i tipi e come coltivarli in casa

Bambù: conoscere i tipi e come coltivarli in casa
William Santos
Il bambù è una pianta che ha più di 200 milioni di anni.

Sapevate che bambù fa parte di una famiglia di piante che esiste da oltre 200 milioni di anni e conta circa 1.300 varietà nel mondo? Venite con noi e scoprite tutto su questa pianta, anche come averla nel vostro giardino.

A cosa serve il bambù?

O Bambù è una pianta versatile, in quanto le sue fibre vengono utilizzate per diversi scopi, come l'edilizia ecologica, gli articoli per l'igiene e l'abbigliamento. Inoltre, in alcune occasioni, la pianta può addirittura essere un sostituto ecologico di plastica, legno e carta.

Quali sono le principali caratteristiche del bambù?

L'uso ecologico del bambù per la produzione di un'infinità di materiali ha una spiegazione: le caratteristiche della pianta. È, ad esempio, la perfetta combinazione di leggerezza, resistenza e flessibilità, per non parlare delle belle e delicate foglie che aggiungono un colore diverso alla decorazione di qualsiasi ambiente.

Il bambù in Brasile

Delle oltre 1300 specie di bambù diffuse in tutto il mondo, circa 258 sono presenti in Brasile. La pianta può essere suddivisa in due categorie, le erbacee chiamate Olyreae e i bambù legnosi che rientrano nella famiglia Bambuseae.

Nel nostro Paese, le principali aree di coltivazione del bambù si trovano nel nord, più precisamente negli stati di Acre e Amazonas, ma è possibile trovare piantagioni anche nelle regioni di confine con Perù e Bolivia.

Conoscere le principali specie di bambù ornamentali

Oltre a essere utilizzato per la costruzione di case, vestiti, articoli per l'igiene e nell'edilizia civile, il bambù è anche un'ottima alternativa per dare un nuovo volto alla decorazione della vostra casa. Scoprite le specie di bambù più adatte.

Bambù giapponese

Il bambù giapponese è ampiamente utilizzato per la creazione di siepi.

O Bambù giapponese Le sue caratteristiche principali sono il tronco sottile e il fogliame verde scuro, piuttosto pieno. Conosciuto come bambù metake, è una buona opzione per chi desidera decorare il giardino o creare una siepe.

Mossô di bambù

[foto]

Il Mossô è una pianta di grandi dimensioni che può raggiungere un'altezza di 20 metri.

La Phyllostachys pubescens, popolarmente chiamata bambù Mosso, è una specie originaria del clima tropicale, più precisamente dell'Asia. È caratterizzata da un tronco profondo e ricurvo e da foglie fini e delicate. Può raggiungere i 20 m di altezza e può essere coltivata direttamente sul terreno, in aiuole o in vaso.

Il bambù del ventre di Buddha

Il ventre di Buddha prende il nome dalla forma delle sue gemme.

Dei tipi di bambù ornamentali Questo tipo di pianta è perfetta per la creazione di siepi e per la decorazione di giardini di grandi dimensioni; per questo è sufficiente un terreno ricco di materia organica e un'irrigazione regolare, evitando solo i ristagni d'acqua.

Bambù fortunato

Il bambù portafortuna è famoso per attrarre le energie positive

Tra l'ampia varietà di piante che possono essere utilizzate per decorare gli ambienti, il bambù portafortuna è la più adatta per chi vive in appartamento. Oltre a portare buona energia, questa pianta può misurare fino a 1,5 m, ideale per dare un aspetto diverso alla decorazione degli ambienti interni.

Bambù a più foglie

La multifoglia è una pianta arbustiva ideale per i giardini.

Un'altra opzione per chi è alla ricerca di un impianto di dimensioni compatte è il modello bambù a più foglie. Grazie al suo fusto corto, sottile e delicato, ricorda molto gli arbusti, ideale per chi desidera aggiungere un po' di vita alla decorazione del giardino e della facciata della casa.

Guarda anche: Myosotis: imparate a curare e coltivare il bellissimo non dimenticare

Come utilizzare il bambù nella decorazione?

Uno dei grandi vantaggi della coltivazione di una pianta di bambù è la possibilità di utilizzarla per decorare la casa. Ad esempio, la coltivazione in giardino è un buon modo per coprire e proteggere le pareti, oltre a creare una decorazione rustica e accattivante nella parte migliore della casa.

Per chi vive in appartamento o non ha un giardino all'aperto e desidera decorare la propria casa con questa pianta, l'alternativa migliore è il lucky bamboo: oltre alle sue semplici dimensioni, è una specie che si adatta bene a una scarsa esposizione alla luce solare.

Bambù: imparare a coltivarlo e curarlo in casa

Un passo essenziale nell'utilizzo del bambù per la decorazione della casa è imparare a coltivare e curare la pianta in modo corretto. Quindi, preparate il vaso, scegliete il substrato ideale, separate gli strumenti per il giardinaggio e seguite le istruzioni passo dopo passo.

Guarda anche: Come allontanare le zanzare: prendete nota dei consigli!

Qual è il posto migliore per piantare il bambù

La scelta del luogo di impianto fa la differenza per garantire uno sviluppo sano e completo della pianta: per questo motivo, è consigliabile che il vaso o la buca siano vicini a muri, recinzioni o altri alberi per tenerla al riparo dalle correnti d'aria.

Scegliete luoghi con una buona illuminazione

In generale, il bambù ornamentali sono piante che hanno bisogno di una grande esposizione alla luce del sole, almeno otto ore al giorno, quindi non c'è niente di meglio che coltivare la pianta in aree ampie e ben illuminate.

Il substrato deve essere ricco e drenante

Come tutte le piante e i fiori del clima tropicale, anche il bambù ha bisogno di un substrato ricco di materia organica, come l'humus di vermi e il letame bovino. È inoltre importante che sia drenabile, per facilitare il drenaggio dell'acqua utilizzata per l'idratazione.

Piantare correttamente il bambù

Il bambù può essere piantato in vaso o direttamente in giardino attraverso la propagazione di piantine. Per farlo, rimuovete un gambo di bambù e piantatelo verticalmente in un vaso o in una buca, a una profondità di 30-50 cm. Da lì, annaffiate ogni giorno finché non inizia a radicare e poi mettete la piantina in un vaso permanente.

Devo annaffiare la pianta?

Sì, anche l'annaffiatura del bambù varia a seconda dell'età della pianta: quando sono ancora in fase di sviluppo, si consiglia di idratare il terreno quotidianamente, facendo sempre attenzione a non farlo inzuppare.

Quando la pianta ha sviluppato completamente il fogliame, si può annaffiare solo due volte alla settimana, mentre nelle stagioni ventose si dovrebbe annaffiare quattro volte alla settimana.

È necessario potare la pianta?

La potatura preventiva può essere effettuata ogni due anni. Secondo gli esperti di giardinaggio, il periodo migliore per effettuarla è l'inizio della primavera. Ah, ricordate di tagliare sempre al di sopra del nodo per garantire che possa continuare a crescere sano.

Con quale frequenza concimare il bambù?

Affinché il bambù si sviluppi correttamente, il terreno deve essere sempre ricco di vitamine e minerali. In questi casi, la concimazione del substrato può essere effettuata mensilmente con l'uso di fertilizzanti organici.

Fertilizzante per piante

Ora che sapete tutto sui bambù, perché non approfittarne e coltivare un bellissimo bambù fortunato Quale dei due vi è piaciuto di più?

Per saperne di più



William Santos
William Santos
William Santos è un appassionato amante degli animali, un appassionato di cani e un appassionato blogger. Con oltre un decennio di esperienza nel lavoro con i cani, ha affinato le sue abilità nell'addestramento dei cani, nella modifica del comportamento e nella comprensione delle esigenze uniche delle diverse razze canine.Dopo aver adottato il suo primo cane, Rocky, da adolescente, l'amore di William per i cani è cresciuto esponenzialmente, spingendolo a studiare comportamento animale e psicologia in una rinomata università. La sua educazione, unita all'esperienza pratica, lo ha dotato di una profonda comprensione dei fattori che modellano il comportamento di un cane e dei modi più efficaci per comunicarli e addestrarli.Il blog di William sui cani funge da piattaforma per altri proprietari di animali domestici e amanti dei cani per trovare preziose informazioni, suggerimenti e consigli su una vasta gamma di argomenti, tra cui tecniche di addestramento, alimentazione, toelettatura e adozione di cani da salvataggio. È noto per il suo approccio pratico e di facile comprensione, assicurando che i suoi lettori possano attuare i suoi consigli con fiducia e ottenere risultati positivi.A parte il suo blog, William fa regolarmente volontariato presso i rifugi per animali locali, offrendo la sua esperienza e il suo amore ai cani trascurati e maltrattati, aiutandoli a trovare una casa per sempre. Crede fermamente che ogni cane meriti un ambiente amorevole e lavora instancabilmente per educare i proprietari di animali domestici alla proprietà responsabile.Da appassionato viaggiatore, William ama esplorare nuove destinazionicon i suoi compagni a quattro zampe, documentando le sue esperienze e creando guide cittadine su misura per le avventure dog-friendly. Si sforza di consentire agli altri proprietari di cani di godere di uno stile di vita appagante insieme ai loro amici pelosi, senza compromettere le gioie del viaggio o delle attività quotidiane.Con le sue eccezionali capacità di scrittura e una dedizione incrollabile al benessere dei cani, William Santos è diventato una fonte affidabile per i proprietari di cani che cercano una guida esperta, avendo un impatto positivo nella vita di innumerevoli cani e delle loro famiglie.