Cobasi Cuida lancia uno studio senza precedenti sull'abbandono degli animali in Brasile

Cobasi Cuida lancia uno studio senza precedenti sull'abbandono degli animali in Brasile
William Santos
I cani e i gatti abbandonati superano i 30 milioni solo in Brasile

O Cobasi Cares Il pilastro sociale di Cobasi ha condotto un'indagine senza precedenti con 57 ONG e protettori indipendenti per comprendere la situazione di profilo degli animali abbandonati in brasile Lo studio è stato condotto nel novembre 2022 e ha generato intuizioni che potrebbero contribuire a migliorare la realtà delle ONG e a combattere l'abbandono degli animali.

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Ai sensi dell'articolo 32 della Legge federale n. 9605, l'abbandono costituisce un maltrattamento dell'animale ed è inquadrato come un crimine Le pene vanno dalla detenzione per tre mesi a un anno e una multa. Inoltre, esistono leggi specifiche in vari stati e municipalità brasiliane.

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Animali abbandonati 2022: uno studio senza precedenti sul profilo di cani e gatti di strada

Dal 1998, Cobasi si dedica alla causa animale. Sono stati salvati più di 95.000 animali Con tanti anni di stretta relazione con la protezione degli animali, è stato possibile constatare che l'abbandono rimane un problema radicato e apparentemente la soluzione non è in vista.

Il problema è così grave che il 100% degli intervistati ha risposto di aver già avuto casi di abbandono o restituzione di animali. Per cambiare le carte in tavola e agire alla radice del problema, Cobasi Cuida ha condotto questo studio senza precedenti sull'argomento.

Andiamo a vedere?

Indici dei cani abbandonati in Brasile

Secondo gli intervistati, l'89,3% degli animali abbandonati sono cani e la maggior parte di essi sono bastardini. L'81,1% delle ONG e dei protettori intervistati ha dichiarato che tra i cani più abbandonati e restituiti ci sono i cani neri. Il 56,6% ha anche indicato i cani color caramello come le maggiori vittime.

I cani neri bastardi sono le maggiori vittime dell'abbandono.

Le razze di cani più abbandonate

Le razze più citate dalle ONG e dai protettori indipendenti sono il Pit Bull, il Chow Chow e il Barboncino. Molti intervistati hanno anche segnato la frequenza nell'abbandono degli animali delle razze Shih Tzu, Yorkshire, Boxer, Lhasa Apso, Pastore tedesco, Pinscher e Rotweiller.

Pit Bull, Chow Chow e Barboncino sono le tre razze più abbandonate in Brasile.

Grandi, piccoli, pelosi, a pelo corto, calmi, agitati... i profili degli animali abbandonati sono vari e non è possibile stabilire uno schema. L'atto di abbandono è più legato al cane o al guardiano? Più avanti approfondiremo questo punto.

Il Chow Chow, il Pit Bull, il Barboncino e lo Shih Tzu sono da anni tra le razze più popolari in Brasile, per cui anche l'incidenza dei reati di abbandono è più elevata. Razze attualmente in voga, come il Carlino, il Maltese, il Levriero, il Bulldog inglese e il Chihuahua non attirano ancora l'attenzione tra le più abbandonate. Fannosaranno i prossimi?

Più della metà dei cani abbandonati sono adulti

Lo studio realizzato da Cobasi Cares ha indicato che il 68,4% dei cani abbandonati sono adulti, cioè hanno più di un anno, mentre i nidiacei rappresentano il 21,1% degli abbandoni secondo gli intervistati.

Infine, i cani anziani, quelli di età compresa tra gli 8 e i 10 anni a seconda della taglia, rappresentano il 10,5%.

I cani adulti sentono maggiormente la mancanza di casa

O La negligenza è pericolosa a tutte le età I cuccioli sono più vulnerabili perché non hanno un protocollo di immunizzazione completo con vaccini o spesso nemmeno iniziato. Per strada, sono suscettibili di diverse malattie potenzialmente mortali per i piccoli, come il cimurro e il parvovirus.

Gli anziani, invece, tendono ad avere un sistema immunitario più resistente alle suddette malattie, ma richiedono maggiori attenzioni e cure a causa della loro fragilità fisica. I cuccioli e gli anziani non vivono a lungo per strada, avendo un'aspettativa di vita ridotta.

I cani adulti, che rappresentano più della metà di questi animali, sono più resistenti, ma sono anche colpiti dalla diminuzione dell'aspettativa di vita. La strada offre rischi di malattie, di maltrattamenti, di essere investiti e causa anche un impatto negativo sulla salute e sulla qualità della vita dell'animale.

Secondo Daniela Bochi, responsabile marketing di Cobasi e Cobasi Cuida, "i rischi di abbandono sono innumerevoli per gli animali: in strada sono esposti a malattie, problemi di socializzazione, oltre al rischio di maltrattamenti e calpestamenti, che sono molto comuni", ha detto.

E aggiunge: "Tutto questo peggiora quando si tratta di un animale abituato a vivere in casa, protetto, e da un giorno all'altro è solo. Ecco perché il dicembre verde è così importante, dobbiamo occuparci di più di questo problema".

Dati sui gatti abbandonati in Brasile

Sebbene rappresentino il 10,7% degli abbandoni, una piccola porzione se paragonata al numero di cani, sono comunque molti i gatti lasciati per strada al loro destino. Ancora una volta, gli animali senza razza definita (SRD) sono la maggioranza e, tra questi, i gatti neri rappresentano il maggior numero di abbandoni essendo ricordati dal 66,7% degli intervistati.

I gatti randagi sono i principali bersagli dell'abbandono nel paese

Come per i cani, il anche i gatti di razza soffrono di abbandono Secondo il 36% delle ONG e dei protettori, anche altre razze meno popolari in Brasile vengono spesso abbandonate.

Anche i gatti di razza soffrono di abbandono

I motivi che portano all'abbandono

Questo studio dimostra che la maggior parte dei casi di abbandono è legata alla mancanza di pianificazione e a problemi di proprietà responsabile. Le ragioni variano molto, ma in generale possono essere risolte con cambiamenti nella routine, servizi per animali e professionisti qualificati.

L'89,5% degli intervistati ha affermato che la gli abbandoni sono motivati dal cambio di residenza Nella sequenza, la dimensione dell'animale domestico è stata indicata dal 59,6% degli intervistati, con " è cresciuto troppo " era il termine usato per riferire la sorpresa dei tutori quando adottavano un cucciolo che cresceva di più con l'età.

La difficoltà di adattamento all'altro animale e i cambiamenti nella routine del tutore sono ancora presenti, entrambi con il 52,6% dei richiami.

"La decisione di portare un animale in casa dovrebbe considerare che vive circa 10-15 anni, in alcuni casi anche di più, quindi si tratta di una pianificazione a lungo termine. Pertanto, pensare ai costi, all'ambiente e alla routine che possiamo fornire e imparare il comportamento degli animali domestici è essenziale per avere successo in questo viaggio", spiega Daniel Svevo, comportamentista veterinario, addestratore eConsulente Pet Anjo.

Guarda anche: Scoprite dopo quanto tempo dalla sterilizzazione il gatto è più calmo I cambiamenti di casa e le dimensioni dell'animale sono i principali motivi di abbandono.

L'addestratore Daniel Svevo completa: "L'animale dovrà essere educato per una buona convivenza, avrà anche bisogno di attività e socializzazione, che possono essere fornite con passeggiate e giochi. Ci sono molti servizi che possono aiutare i guardiani in questo processo, come l'addestramento, i dogwalker e gli asili per animali".

O abbandono per cambio di residenza Spesso il trasferimento avviene in una proprietà più piccola, quindi l'addestramento, l'uso di giocattoli per l'arricchimento dell'ambiente e persino l'assunzione di un dogwalker sono alternative efficaci.

L'abbandono è un crimine e non dovrebbe essere la prima opzione. Esistono molti servizi e strumenti che migliorano la routine dell'animale e della famiglia. Consultate il veterinario del vostro animale o cercate un addestratore per ricevere indicazioni e mantenere il vostro cane o gatto sicuro, sano e felice!

Campionamento e metodo di studio

Lo studio "Animali abbandonati 2022" è stato realizzato attraverso un questionario online con 57 intervistati, tra cui il 91,2% lavora per qualche ONG e l'8,8% è costituito da protettori indipendenti responsabili di cani e gatti. La ricerca ha avuto luogo nel novembre 2022 ed è stata condotta dal team di Cobasi Cuida attraverso un questionario online con 11 domande.

Per saperne di più sul pilastro sociale di Cobasi, visitate la pagina Cobasi Cuida, consultate le notizie, trovate cani e gatti in adozione e molto altro ancora!

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William Santos
William Santos
William Santos è un appassionato amante degli animali, un appassionato di cani e un appassionato blogger. Con oltre un decennio di esperienza nel lavoro con i cani, ha affinato le sue abilità nell'addestramento dei cani, nella modifica del comportamento e nella comprensione delle esigenze uniche delle diverse razze canine.Dopo aver adottato il suo primo cane, Rocky, da adolescente, l'amore di William per i cani è cresciuto esponenzialmente, spingendolo a studiare comportamento animale e psicologia in una rinomata università. La sua educazione, unita all'esperienza pratica, lo ha dotato di una profonda comprensione dei fattori che modellano il comportamento di un cane e dei modi più efficaci per comunicarli e addestrarli.Il blog di William sui cani funge da piattaforma per altri proprietari di animali domestici e amanti dei cani per trovare preziose informazioni, suggerimenti e consigli su una vasta gamma di argomenti, tra cui tecniche di addestramento, alimentazione, toelettatura e adozione di cani da salvataggio. È noto per il suo approccio pratico e di facile comprensione, assicurando che i suoi lettori possano attuare i suoi consigli con fiducia e ottenere risultati positivi.A parte il suo blog, William fa regolarmente volontariato presso i rifugi per animali locali, offrendo la sua esperienza e il suo amore ai cani trascurati e maltrattati, aiutandoli a trovare una casa per sempre. Crede fermamente che ogni cane meriti un ambiente amorevole e lavora instancabilmente per educare i proprietari di animali domestici alla proprietà responsabile.Da appassionato viaggiatore, William ama esplorare nuove destinazionicon i suoi compagni a quattro zampe, documentando le sue esperienze e creando guide cittadine su misura per le avventure dog-friendly. Si sforza di consentire agli altri proprietari di cani di godere di uno stile di vita appagante insieme ai loro amici pelosi, senza compromettere le gioie del viaggio o delle attività quotidiane.Con le sue eccezionali capacità di scrittura e una dedizione incrollabile al benessere dei cani, William Santos è diventato una fonte affidabile per i proprietari di cani che cercano una guida esperta, avendo un impatto positivo nella vita di innumerevoli cani e delle loro famiglie.