Coccidiosi aviaria: tutto quello che c'è da sapere sulla malattia

Coccidiosi aviaria: tutto quello che c'è da sapere sulla malattia
William Santos

La coccidiosi aviaria è una malattia che attacca l'intestino del pollame ed è causata da protozoi parassiti. Eimeria Tuttavia, può colpire praticamente tutte le specie, compreso il pollame.

Quindi, se notate che il vostro uccello è un po' cupo, triste e sempre tranquillo nello stesso angolo, è il momento di consultare un veterinario per ricevere una diagnosi. Dopo tutto, purtroppo, la coccidiosi aviaria è una malattia comune.

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Cosa può causare questa malattia?

La contaminazione da coccidiosi avviene quando l'uccello ingerisce le oocisti (uova) che possono essere presenti nel luogo in cui dorme, nel mangime e/o nell'acqua. In genere, queste uova sono trasportate dal vento in particelle di feci contaminate.

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Tuttavia, è frequente che questa malattia passi inosservata nell'uccello, perché il parassita si insedia nell'intestino e rimane in silenzio, senza causare grossi problemi. Tuttavia, a un certo punto l'uccello può manifestare sintomi di bassa immunità o di stress, perché il parassita può svilupparsi e riprodursi rapidamente nell'organismo dell'uccello.

Quali sono i sintomi della coccidiosi aviaria?

Gli uccelli colpiti da coccidiosi iniziano a soffrire di vari problemi intestinali, come diarrea, emorragie, enteriti, dolori addominali, feci mucose, tra gli altri. Inoltre, questi fattori sono responsabili della disidratazione, della perdita di peso e della diminuzione dell'assorbimento/perdita di importanti sostanze nutritive nell'organismo dell'animale, oltre a facilitare l'insorgere di altre malattie.

Inoltre, l'uccello può presentare sintomi quali depressione, depigmentazione della pelle, secchezza del torace, respirazione sregolata o accelerata, oltre ad altri problemi. È molto importante ricevere una diagnosi il prima possibile, perché oltre a ritardare lo sviluppo dell'animale, la malattia può anche portare alla morte nei casi più gravi.

Come posso trattare la coccidiosi aviaria nel mio animale domestico?

Prima di tutto, è estremamente importante portare l'animale dal veterinario: solo un professionista sarà in grado di fare una diagnosi accurata, con un follow-up efficace, e di indicare il rimedio migliore per la coccidiosi aviaria.

La diagnosi verrà effettuata tramite un esame di laboratorio, attraverso il quale il professionista valuterà i sintomi esterni dell'animale, oltre a osservare le lesioni sulla mucosa intestinale, ed evidenzierà la presenza di oocisti all'esame parassitologico delle feci.

È possibile prevenire la coccidiosi aviaria?

È importante garantire sempre la pulizia del luogo in cui vive il vostro uccello, perché una rigorosa routine igienica terrà lontani i parassiti. Inoltre, è consigliabile offrire una dieta equilibrata e sana per il vostro animale, con mangimi che contengano la presenza di anticoccidi - che miglioreranno le prestazioni dell'animale, riducendo i livelli di oocisti e costituendo un importante componenteper evitare la creazione di questa patologia.

Esistono anche vaccini per la coccidiosi aviaria. In questo caso, ne esistono due tipi: il vaccino attenuato o il vaccino virulento. In generale, si consiglia il primo tipo, in quanto garantisce una maggiore sicurezza. Tuttavia, entrambi mirano a controllare il processo di infezione.

Inoltre, è possibile scegliere farmaci per la coccidiosi aviaria, che hanno la funzione di consentire lo sviluppo dell'immunità, per evitare il più possibile che la malattia si sviluppi nell'organismo del vostro animale domestico.

Ricordando che la coccidiosi aviaria, nonostante sia una malattia nota, non è facile da controllare, l'ideale è applicare tutti i metodi elencati, in modo intercalare o secondo i suggerimenti del veterinario.

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William Santos
William Santos è un appassionato amante degli animali, un appassionato di cani e un appassionato blogger. Con oltre un decennio di esperienza nel lavoro con i cani, ha affinato le sue abilità nell'addestramento dei cani, nella modifica del comportamento e nella comprensione delle esigenze uniche delle diverse razze canine.Dopo aver adottato il suo primo cane, Rocky, da adolescente, l'amore di William per i cani è cresciuto esponenzialmente, spingendolo a studiare comportamento animale e psicologia in una rinomata università. La sua educazione, unita all'esperienza pratica, lo ha dotato di una profonda comprensione dei fattori che modellano il comportamento di un cane e dei modi più efficaci per comunicarli e addestrarli.Il blog di William sui cani funge da piattaforma per altri proprietari di animali domestici e amanti dei cani per trovare preziose informazioni, suggerimenti e consigli su una vasta gamma di argomenti, tra cui tecniche di addestramento, alimentazione, toelettatura e adozione di cani da salvataggio. È noto per il suo approccio pratico e di facile comprensione, assicurando che i suoi lettori possano attuare i suoi consigli con fiducia e ottenere risultati positivi.A parte il suo blog, William fa regolarmente volontariato presso i rifugi per animali locali, offrendo la sua esperienza e il suo amore ai cani trascurati e maltrattati, aiutandoli a trovare una casa per sempre. Crede fermamente che ogni cane meriti un ambiente amorevole e lavora instancabilmente per educare i proprietari di animali domestici alla proprietà responsabile.Da appassionato viaggiatore, William ama esplorare nuove destinazionicon i suoi compagni a quattro zampe, documentando le sue esperienze e creando guide cittadine su misura per le avventure dog-friendly. Si sforza di consentire agli altri proprietari di cani di godere di uno stile di vita appagante insieme ai loro amici pelosi, senza compromettere le gioie del viaggio o delle attività quotidiane.Con le sue eccezionali capacità di scrittura e una dedizione incrollabile al benessere dei cani, William Santos è diventato una fonte affidabile per i proprietari di cani che cercano una guida esperta, avendo un impatto positivo nella vita di innumerevoli cani e delle loro famiglie.