Come prendersi cura di un gatto appena nato: guida completa

Il vostro gatto ha avuto dei gattini e ha rifiutato uno dei piccoli? O avete trovato un gattino per strada senza la madre nei paraggi? Imparate a prendervi cura di un gatto appena nato con la nostra guida completa che include alimentazione, salute, igiene e benessere.

Come prendersi cura di un gatto appena nato?

Proprio come i bambini umani, prendersi cura di un gatto appena nato è un lavoro piuttosto impegnativo. Totalmente dipendente, questo piccolo gattino avrà bisogno del vostro aiuto per nutrirsi, fare i bisognini e stare al caldo. Per imparare a prendersi cura di un gatto appena nato, è necessario seguire alcune linee guida, riproducendo le cure della mamma.

Riscaldamento e comfort

La prima cosa da fare quando si soccorre un gatto appena nato è tenerlo al caldo, poiché fino a circa 1 mese di vita non controllano bene la temperatura.

In attesa di acquistare un letto per gatti con coperte, è possibile utilizzare una scatola di cartone e riempirla con asciugamani e coperte, in modo che il gattino sia comodo e coperto.

Scaldate una borsa d'acqua, facendo attenzione alla temperatura, e mettetela sotto le coperte, da cambiare ogni volta che si raffredda.

Oltre a contribuire a mantenere la temperatura del gattino, l'accessorio aiuta il gatto a rilassarsi, poiché il calore ricorda la madre e la lettiera. Per dare ancora più comfort al gattino, lasciate del peluche nel letto improvvisato.

Ora sapete già come prendervi cura di un gatto appena nato per quanto riguarda il riscaldamento, ma che dire dell'alimentazione?

Come nutrire un gatto neonato abbandonato?

Subito dopo aver tenuto il gattino al caldo, è il momento di dargli da mangiare, ma attenzione: niente latte di mucca! Il lattosio, un nutriente presente nel latte di mucca, non viene digerito correttamente dai gatti e può essere dannoso.

Per sapere come prendersi cura dei gattini appena nati, il consiglio principale è quello di cercare la madre. Il latte materno è l'alimento migliore per il gattino. Se possibile, portate il gatto adulto con i gattini. Inoltre, la quantità di cure sarà molto meno intensa.

Se non riuscite a trovare la madre, potete provare ad abbinare il gattino a una gatta che ha già la sua cucciolata e che sta allattando. Prestate particolare attenzione se i gattini erano più grandi del neonato, per verificare se sta allattando correttamente.

Per sapere come prendersi cura di un gatto neonato rifiutato dalla madre, la soluzione è quella di nutrirlo con una formula che offra sostanze nutritive simili al latte materno. Il prodotto deve essere preparato e somministrato in un biberon ogni 2 ore. L'alimentazione deve essere effettuata con il gattino a pancia in giù.

Come prendersi cura di un gatto appena nato: pipì e cacca

I gattini non hanno bisogno di indossare il pannolino come i bambini umani, ma chi vuole imparare a prendersi cura dei gatti appena nati dovrà insegnare loro ad usare il vasino.

All'età di 15 giorni dovrebbero aprire gli occhi. Quando i cuccioli avranno circa 20 giorni, saranno in grado di alzarsi dal letto e di camminare per casa. Inoltre, cercheranno istintivamente la lettiera per fare i loro bisogni. Ma fino ad allora, è necessario aiutarli.

La madre stimola la pipì e la cacca leccando il pancino e i genitali del cucciolo finché non è in grado di farlo da solo. Chi si occupa di una cucciolata da solo deve simulare questo comportamento.

Sono necessari un batuffolo di cotone, un fazzoletto di carta per gatti inumidito e acqua tiepida. Inumidite il batuffolo di cotone e massaggiate il pancino e i genitali. Quando l'animale deve fare i suoi bisogni, pulitelo con il fazzoletto di carta inumidito e il gioco è fatto! Questo procedimento può essere ripetuto dopo i pasti e dovrebbe essere fatto almeno quattro volte al giorno.

Ora sapete come prendervi cura di un gatto appena nato, ma non dimenticate di visitare il veterinario e di monitorare la salute del vostro animale.