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L'Erva di Santa Maria è una pianta, scientificamente nota come Chenopodium ambrosioides Di solito si trova nei mercati popolari e nelle fiere con il nome di mastino.
L'Erva de Santa Maria ha la forma di un piccolo arbusto ed è ampiamente utilizzata nella produzione di tè naturali, sia per rafforzare l'immunità dell'organismo nel suo complesso, sia per trattare i vermi e migliorare la digestione, tra gli altri scopi.
Guarda anche: Giglio delle Amazzoni: scoprite come prendersi cura della piantaIn questo articolo parleremo dell'Erva de Santa Maria, delle sue caratteristiche e di come utilizzarla in modo sicuro.
Erba di Santa Maria e olio essenziale
Come abbiamo detto, è molto comune trovare la pianta allo stato naturale in vendita nei mercati locali, nelle fiere e nei negozi di prodotti naturali. In genere si vendono le foglie, verdi o essiccate, per la preparazione di tè fatti in casa, o l'olio essenziale estratto dalla pianta.
L'Erva de Santa Maria ha alcune proprietà considerate tossiche, quindi anche se si ha molta esperienza con i tè naturali, si raccomanda di parlare con un professionista della salute prima di preparare, ingerire o offrire a qualcuno un tè all'Erva de Santa Maria. Un'ulteriore raccomandazione è quella di evitare l'olio essenziale per questi scopi, perché la concentrazione di tossine in questo prodotto è ancora più elevata.più elevato e può comportare rischi per la salute.
Principali usi dell'Erva di Santa Maria
In Brasile è molto diffusa la preparazione di tisane a partire da erbe naturali o foglie essiccate. Con l'Erva de Santa Maria non è diverso, ed esistono alcune ricette diffuse che propongono di migliorare i seguenti aspetti:
- infezioni batteriche, virali e fungine;
- bilanciare la pressione sanguigna;
- migliorare la digestione;
- ridurre l'infiammazione;
- rafforzare il sistema immunitario;
- eliminare i vermi intestinali.
Per quanto riguarda in particolare l'uso dell'Erva de Santa Maria per combattere le infestazioni da vermi, ci sono parecchi rapporti che menzionano l'uso dell'Erva de Santa Maria per trattare i cani. Vediamo di seguito se si tratta di una pratica consigliata o meno.
Uso dell'erba di Santa Maria per il trattamento dei cuccioli
Come raccomandiamo sempre qui, la persona più indicata per consigliare l'uso di qualsiasi farmaco o trattamento per il vostro animale domestico, per quanto naturale possa essere, è il veterinario. Oltre a valutare le condizioni generali di salute del cane, prenderà in considerazione i sintomi e altre caratteristiche per prescrivere il trattamento.
Nel caso dell'Erva de Santa Maria, non esistono prove scientifiche sufficienti a supportarne l'uso nei cani senza che vi siano controindicazioni. Pertanto, se il vostro cane presenta dei sintomi, o anche se gli è già stata diagnosticata la presenza di vermi intestinali, parlatene con il veterinario per ricevere indicazioni su come procedere.
Guarda anche: Quando il cane non guarda nulla, cosa può essere?Nel caso in cui abbiate in casa dell'erba Santa Maria, fate attenzione affinché il cane non la mangi senza che ve ne accorgiate. Se vi accorgete che ha ingerito parti della pianta, portate l'animale a un consulto d'urgenza con il veterinario per verificare le procedure corrette. Non smettete di vigilare sulla sicurezza del vostro cucciolo, vi ringrazierà!
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