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Sebbene la diagnosi clinica di autismo sia incentrata sugli esseri umani, esiste gatto autistico In realtà, l'argomento divide le opinioni e genera molti dubbi, soprattutto perché gli animali domestici possono presentare manifestazioni comportamentali simili a sintomi comuni nelle persone con ASD (Disturbo dello Spettro Autistico).
Quindi, per aiutarvi a capire meglio l'argomento, abbiamo invitato biologo Rayane Henrique, della formazione aziendale di Cobasi, per dirci tutto quello che si sa finora su gatto con autismo Guardate!
Dopo tutto, un gatto ha l'autismo?
Non esiste una diagnosi oggettiva che possa definire se esiste un gatto autistico Ciò che accade è la somiglianza tra i sintomi che gli esseri umani autistici mostrano e il comportamento dei gatti, che porta il mondo scientifico a fare una correlazione.
Vale la pena di notare che non si tratta solo di confrontare i segnali: ci sono prove che suggeriscono che I gatti possono avere l'autismo È chiaro che questa diagnosi deve essere condotta da un'équipe composta da un veterinario e da altri professionisti.
In questo caso, si possono eseguire alcune procedure come l'analisi comportamentale, la mappatura genetica e l'origine ambientale/sociale dell'animale, ad esempio.
Guarda anche: Il mio cane può mangiare il cetriolo? Scopritelo oraCome sapere se il mio gatto è autistico?
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Alcuni gatti possono avere problemi di sviluppo, che vanno dalle difficoltà di apprendimento alla mancanza di interazione con altri animali domestici e con il loro tutore.
Il biologo Rayane Henrique commenta che: " L'autismo nei gatti non è facile da diagnosticare, poiché molti non mostrano sintomi e, quando li mostrano, sono molto sottili. Infatti, i sintomi sono comportamentali e il gatto autistico manifesta questi segni fin dal gattino, poiché non è possibile che un animale diventi autistico, ma che nasca autistico".
Quali sono i sintomi dell'autismo nei gatti?
L'analisi comportamentale è la base iniziale per valutare se l'animale domestico mostra segni di autismo. Tuttavia, l'ASD (Disturbo dello Spettro Autistico o Disturbo dello Spettro Autistico) è un disturbo che ha alcune indicazioni specifiche, come ad esempio:
- Apatia;
- Non ha spesso interazioni sociali con gli esseri umani o anche con altri animali domestici, poiché l'animale non interagisce o evita di avvicinarsi;
- Difficoltà a esprimere sentimenti come la gioia o la paura, apparendo spesso indifferenti alle persone e alle situazioni che li circondano;
- Mostrano azioni ripetitive, come leccarsi sempre nello stesso punto o addirittura rincorrere la coda;
- Intolleranza ai cambiamenti o alle situazioni che esulano dalla routine;
- Limitazione di alcune attività, evitando giocattoli o nuove attività.
"Ricordando che non tutte le alterazioni del comportamento dell'animale possono essere indice di autismo, alcuni comportamenti possono essere acquisiti da vari fattori come lo stress, il bisogno o anche altre malattie. Pertanto, la frequenza delle visite dal medico-veterinario è fondamentale per una corretta diagnosi", spiega lo specialista Rayane.
Come prendersi cura di un gatto autistico?
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È importante che il tutore rispetti lo spazio e il momento offrendo affetto e attenzione, oltre a evitare cambiamenti nella routine dell'animale. Inoltre, al giorno d'oggi esistono specialisti del settore che possono aiutare con un supporto psicologico o attività specifiche per fornire una migliore qualità di vita all'animale.
Il biologo Rayane ribadisce che: "Un consiglio importante è quello di mantenere i mobili della casa negli stessi posti e di rispettare sempre gli stessi orari dei pasti dell'animale, questo aiuta a mantenerlo più tranquillo e a familiarizzare con l'ambiente".
Gatto autistico: possiamo associarlo a una condizione genetica o a un problema ambientale/sociale?
Come abbiamo detto, il gatto non sviluppa l'autismo nel corso della sua vita; se gli viene effettivamente diagnosticato un ASD, si tratta di una condizione genetica nata insieme a lui.
Pertanto, anche se l'ambiente e le relazioni sociali non causano il disturbo, possono creare alcune limitazioni. Questo accade perché l'animale ha difficoltà di socializzazione, che è uno dei sintomi dell'autismo. Anche i traumi o le situazioni di stress possono scatenare alcune difficoltà.
Esistono analogie tra l'autismo nei gatti e quello negli esseri umani?
"Sì, la caratteristica principale dell'autismo è la difficoltà di socializzazione e di adattamento/accettazione dei cambiamenti, che si verifica sia negli esseri umani che nei gatti", spiega la biologa Rayane.
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Per i guardiani, è molto importante capire che i nostri amici gatti non vedono e percepiscono il mondo come noi, e questo include il loro comportamento naturale. Pertanto, se avete dubbi su particolarità con segni di autismo, consultate un veterinario per capire meglio la salute del vostro animale.
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