L'albero della felicità: significato, come piantarlo e altro ancora

L'albero della felicità: significato, come piantarlo e altro ancora
William Santos
L'Albero della Felicità è mistico e versatile.

Mistico, versatile e bello. Questi tre sinonimi mostrano chiaramente le caratteristiche principali del albero della felicità Questa pianta è un piccolo arbusto di origine orientale molto conosciuto per la sua bellezza e versatilità.

Albero - da - Felicità: origine e caratteristiche

Originario di paesi come l'India, la Malesia e la Polinesia, il albero della fortuna - è una specie di pianta che può raggiungere i cinque metri di altezza, ha un fogliame verde scuro e un fusto piuttosto spesso, per cui quando le piantine sono piccole possono assomigliare a un bonsai.

Questa pianta ha due versioni, quella maschile, chiamata polyscias guilfoylei e la femmina, polyscias fruticosa. La differenza principale tra i due tipi è in relazione alla resistenza e all'aspetto. Inoltre, la specie ha indicazioni per l'uso medicinale, come ad esempio:

  • tonico;
  • antinfiammatorio;
  • depurativo;
  • antibatterico;
  • antimicotico;
  • diuretico;
  • febbrifugo;
  • antidisenterico;
  • analgesico.

Il proprietà medicinali dell'albero della felicità Sono utilizzate in caso di avvelenamento, infezioni, micosi, febbre, dissenteria, tra gli altri. Tuttavia, prima di iniziare qualsiasi trattamento con la pianta è essenziale convalidare l'uso con un medico.

Qual è la differenza tra l'albero della felicità maschile e quello femminile?

Alcuni giardinieri sostengono che l'una non possa vivere senza l'altra, cioè che sia necessario avere in casa entrambe le specie perché crescano in modo forte e sano. Questo non è mai stato dimostrato e, quindi, potrebbe essere un altro dei misticismi che la pianta porta con sé. Per quanto riguarda le differenze tra la albero della felicità maschile e femminile, Andiamo:

Albero della felicità maschile

Maschio di albero felice (polyscias guilfoylei)

Oltre a una maggiore resistenza all'esposizione costante agli agenti atmosferici, la albero felice variegato - si differenzia dalla femmina soprattutto per l'arbusto più legnoso e per le foglie più larghe e corpulente. Anche l'altezza di questa specie è un punto di forza, variando da tre a cinque metri.

Albero della felicità femminile

Femmina dell'albero della felicità (Polyscias fruticosa)

La caratteristica principale del pianta della felicità femminile Rispetto all'albero maschio, ad esempio, si capisce la finezza del fogliame, più piccolo e delicato. Per quanto riguarda l'altezza di questa pianta, raggiunge al massimo i due metri e mezzo ed è quindi più adatta alla coltivazione indoor.

Qual è il significato dell'albero - da - felicità?

Essendo di origine orientale, uno dei continenti più mistici che esistano, è comune che questa pianta porti con sé una storia e un'infinità di simbolismi. Quindi, conoscete qual è la leggenda dell'albero - da - felicità

Si ritiene che la pianta attiri, naturalmente, buone vibrazioni nelle case in cui è installata, ed è considerata una pianta magica che favorisce i successi per le persone che vi passano accanto. In Giappone, è ancora nota per portare fortuna all'ambiente e, pertanto, è costantemente utilizzata nei negozi e in altre attività commerciali.

Una favola racconta la storia di due fratelli che sognavano di trovare un albero magico. Quando credono di averlo trovato, desiderano dal profondo del cuore gioia e prosperità per la loro famiglia. Ben presto, l'intera pianta viene avvolta da una luce.

Il nome stesso della pianta suggerisce che si ritiene che l'albero della felicità promuova la gioia e la buona energia per gli ambienti.

Un uomo, che accompagnava i bambini, non ha chiesto nulla. Quando gli è stato chiesto perché non volesse approfittare dell'occasione, ha risposto: "Sono già molto felice. Vi ho portato qui perché possiate fare questa richiesta per la vostra famiglia. E la vera felicità è vedere gli altri felici!

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Per alcuni esoteristi, tuttavia, la significato spirituale dell'albero felice Funziona solo se la pianta viene ricevuta in dono da persone che ci amano, quindi che ne dite di regalarne una a qualcuno che amate? E, naturalmente, sperare di riceverne una anche voi.

Come piantare un albero felice

Esistono due alternative per piantare l'albero della felicità: la prima è la tecnica del palo, che prevede l'utilizzo di rami potati da un albero sano, e la seconda è quella dei semi.

Vedere passo dopo passo come piantare con i rametti (tecnica del paletto):

  1. Praticate un taglio di 20 cm su un ramo della pianta della felicità;
  2. Aggiungere il substrato nel vaso;
  3. Successivamente, posizionare il paletto nel substrato;

Prima di descrivere nel dettaglio la cura della pianta, vi diamo un consiglio importante: piantate le piantine preferibilmente tra la primavera e l'estate, perché queste stagioni ottimizzano lo sviluppo sano delle radici della pianta. pianta della felicità .

Ancora prima di piantare, è importante non avere dubbi su dove collocare l'albero della felicità La femmina, ad esempio, può raggiungere un'altezza compresa tra 1,5 e 2,5 metri, mentre il maschio può arrivare fino a 5 metri.

Di quali cure ha bisogno la pianta?

La cura dell'albero della fortuna è semplice, senza grandi esigenze. Ma, come ogni altra specie, ha dei bisogni che devono essere soddisfatti. Per questo motivo, abbiamo separato alcuni consigli indispensabili su come prendersi cura dell'albero della felicità :

Qual è la luminosità ideale?

La prima cosa da sapere è se il l'albero felice ama il sole o l'ombra Per raggiungere le dimensioni massime occorrono circa due decenni. Se si pianta all'aperto, la pianta maschio è più adatta in quanto più resistente alla luce solare.

Con quale frequenza devo annaffiare l'Albero della felicità?

Il programma di irrigazione della pianta dovrebbe essere di tre volte alla settimana, ma facendo attenzione a non inzuppare la pianta. Il consiglio è quello di controllare preventivamente il terreno e verificare se è davvero necessario applicare acqua.

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Un segno che indica un eccesso di irrigazione è l'ingiallimento del fogliame e la possibile caduta delle foglie. Questo risponde anche a una domanda frequente degli utenti di perché l'albero della felicità appassisce.

Si può potare l'albero della felicità?

Non solo si può, ma si deve. Se non si vuole una GRANDE ALBERO FELICE creare un programma di potatura frequente, che può essere mensile. preferire la potatura durante l'inverno, che è il periodo più comune per le foglie che si macchiano.

Come prendersi cura dell'albero della felicità in vaso?

Poiché si tratta di piante che crescono notevolmente, investite in vasi con una profondità media di almeno 40 cm di diametro per non ostacolarne lo sviluppo.

Che si tratti di un vaso di plastica o di argilla, la cosa più importante è investire in un terriccio ricco di materia organica, in alcuni casi utilizzare fertilizzanti specifici, essenziali per irrobustire la pianta e rendere il fusto più resistente.

Da Cobasi troverete tutto l'essenziale per il giardinaggio, quindi se state pensando di coltivare la vostra pianta felice, fate un salto sul sito, sull'app o nei negozi fisici per acquistare vasi, annaffiatoi, terriccio, fertilizzanti e molto altro.

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William Santos
William Santos
William Santos è un appassionato amante degli animali, un appassionato di cani e un appassionato blogger. Con oltre un decennio di esperienza nel lavoro con i cani, ha affinato le sue abilità nell'addestramento dei cani, nella modifica del comportamento e nella comprensione delle esigenze uniche delle diverse razze canine.Dopo aver adottato il suo primo cane, Rocky, da adolescente, l'amore di William per i cani è cresciuto esponenzialmente, spingendolo a studiare comportamento animale e psicologia in una rinomata università. La sua educazione, unita all'esperienza pratica, lo ha dotato di una profonda comprensione dei fattori che modellano il comportamento di un cane e dei modi più efficaci per comunicarli e addestrarli.Il blog di William sui cani funge da piattaforma per altri proprietari di animali domestici e amanti dei cani per trovare preziose informazioni, suggerimenti e consigli su una vasta gamma di argomenti, tra cui tecniche di addestramento, alimentazione, toelettatura e adozione di cani da salvataggio. È noto per il suo approccio pratico e di facile comprensione, assicurando che i suoi lettori possano attuare i suoi consigli con fiducia e ottenere risultati positivi.A parte il suo blog, William fa regolarmente volontariato presso i rifugi per animali locali, offrendo la sua esperienza e il suo amore ai cani trascurati e maltrattati, aiutandoli a trovare una casa per sempre. Crede fermamente che ogni cane meriti un ambiente amorevole e lavora instancabilmente per educare i proprietari di animali domestici alla proprietà responsabile.Da appassionato viaggiatore, William ama esplorare nuove destinazionicon i suoi compagni a quattro zampe, documentando le sue esperienze e creando guide cittadine su misura per le avventure dog-friendly. Si sforza di consentire agli altri proprietari di cani di godere di uno stile di vita appagante insieme ai loro amici pelosi, senza compromettere le gioie del viaggio o delle attività quotidiane.Con le sue eccezionali capacità di scrittura e una dedizione incrollabile al benessere dei cani, William Santos è diventato una fonte affidabile per i proprietari di cani che cercano una guida esperta, avendo un impatto positivo nella vita di innumerevoli cani e delle loro famiglie.