Sommario
![](/wp-content/uploads/cachorro/624/gfypps4war.png)
La sporotricosi canina è una malattia causata da un fungo, chiamato Sporothrix spp, che si trova nel suolo e nella vegetazione. Può colpire diversi animali di ogni tipo, taglia ed età, compresi gli animali domestici come cani e gatti. Inoltre, è una zoonosi, cioè può essere trasmessa da un animale a un essere umano.
La contaminazione avviene attraverso il contatto diretto del fungo con una ferita sulla pelle, per quanto piccola possa essere: è molto comune che gli animali che giocano tra i cespugli, vicino alle piante, ai rami, ai tronchi e alle cortecce degli alberi si grattino e si contaminino, ma il contatto può avvenire anche attraverso oggetti e ambienti che presentano la presenza del fungo, anche se al chiuso.
Caratteristiche della sporotricosi
Una volta che l'animale è stato contaminato dal fungo che causa la sporotricosi, nota anche come malattia della rosa, si osservano di solito le seguenti fasi di progressione della malattia:
- fase cutanea: presenza di lesioni rossastre sulla pelle, che possono essere singole o numerose, diffuse sul corpo.
- Fase linfocutanea: le lesioni evolvono e diventano piaghe aperte, che iniziano a raggiungere il sistema linfatico dell'animale.
- fase disseminata: la malattia progredisce ulteriormente e si estende a tutto il corpo dell'animale, arrivando a colpire le ossa, le articolazioni e i polmoni.
Come diagnosticare e trattare la sporotricosi nei cani e nei gatti
![](/wp-content/uploads/cachorro/624/gfypps4war-1.png)
Come in ogni altro caso in cui si riscontrano problemi di salute, la cosa più consigliata da fare è portare l'animale per un consulto con il medico veterinario, in modo che possa effettuare un esame clinico e altri test che possano aiutare nella diagnosi.
Nel caso della sporotricosi, l'anamnesi dell'animale e l'esame clinico sono fondamentali, ma la diagnosi esatta sarà possibile solo attraverso un esame chiamato coltura, che valuta la presenza del fungo nell'organismo. In presenza di lesioni sulla pelle, si possono anche eseguire biopsie per confermare la diagnosi.
Il trattamento è solitamente costituito da antimicotici orali, che attaccano direttamente Sporothrix spp, e da antibiotici per combattere le infezioni secondarie in altre parti del corpo.
Il trattamento della sporotricosi è piuttosto lungo e può essere difficile da recuperare nei casi in cui la malattia è già avanzata. È molto comune che i veterinari scelgano di mantenere i farmaci per diverse settimane, anche dopo che l'animale mostra un miglioramento e presenta segni di guarigione.
Guarda anche: Quale animale vive più a lungo: conoscili!Questo è un modo per evitare che la malattia ritorni, con ancora più forza, se tutte le tracce del fungo non sono state completamente eliminate dall'organismo.
Cure extra per la sporotricosi nei gatti
![](/wp-content/uploads/cachorro/624/gfypps4war-2.png)
In generale, i gatti sono più suscettibili di contrarre la sporotricosi rispetto ai cani e agli esseri umani. Poiché sono istintivamente abituati a grattarsi e a strofinare il corpo su varie superfici, i gatti che hanno accesso a giardini e altre aree all'aperto tendono a infettarsi con il fungo della sporotricosi più frequentemente dei cani e delle persone.
La sporotricosi nei gatti è di solito maggiore, a causa della grande quantità di Sporothrix spp che si trova in ciascuna delle lesioni. Pertanto, prima di qualsiasi segno di anomalia nell'aspetto o nel comportamento del vostro animale domestico, dovete portarlo immediatamente dal veterinario per una valutazione clinica. Se diagnosticata all'inizio, questa malattia ha maggiori possibilità di essere curata più rapidamente.e senza tanta sofferenza per l'animale.
Suggerimento: il modo migliore per proteggere il gatto dalla sporotricosi è mettere delle zanzariere alle finestre di casa, in modo che non possa uscire e frequentare ambienti potenzialmente contaminati.
Come prevenire la sporotricosi del cucciolo
Come per molte altre malattie, il modo migliore per evitare la contaminazione di gatti, cani e persino persone da parte del fungo che causa la sporotricosi è l'adozione di misure igieniche e di pulizia.
Il fungo ha bisogno di umidità e di temperature elevate per proliferare, quindi le sue possibilità diminuiscono notevolmente in ambienti organizzati e puliti. Se viene diagnosticata la sporotricosi a un animale, è necessario isolarlo da tutti gli altri animali che possono vivere nella stessa casa, oltre a prestare particolare attenzione alla sua manipolazione, quando si somministrano farmaci, si offre cibo e acqua.guanti monouso quando si tocca l'animale, l'abbeveratoio, la mangiatoia, i giocattoli e gli altri accessori, lavarsi bene le mani dopo aver finito ed effettuare un'igiene completa dell'ambiente. Rivolgersi al veterinario per ricevere indicazioni specifiche sul trattamento.
Guarda anche: Flormorcego: scopri tutto su questa pianta esoticaContinuate a leggere con noi e date un'occhiata ad altri suggerimenti di articoli:
- Malattia del gatto: come proteggere il vostro animale domestico dall'ammalarsi
- Settembre rosso: attenzione alle malattie cardiache nei cani
- Cos'è la piometra e come si cura?
- Malattie da zecche e zecche: prevenzione e cura