Cucciolo arrabbiato: imparate cosa fare per calmare il vostro animale domestico

Cucciolo arrabbiato: imparate cosa fare per calmare il vostro animale domestico
William Santos

Cucciolo arrabbiato Gli sbalzi d'umore che provocano aggressività in un animale domestico sono negativi per lui e possono diventare una minaccia per le persone e gli altri animali.

Un cane equilibrato saprà distinguere i momenti in cui è presente una minaccia reale da altri in cui può rilassarsi. In questo articolo parleremo più diffusamente di cane pazzo e cosa si può fare per calmarlo.

Cosa fa arrabbiare un cane ?

Ci sono numerosi fattori che possono far arrabbiare un animale: l'ambiente, gli altri animali, le persone, che li rendono più "aggressivi" e difendono il loro territorio.

Nel complesso, però, i motivi principali per cui un cane si arrabbia sono i suoi istinti di conservazione, che possono spingerlo ad attaccare o a dimostrare la sua capacità di attaccare, abbaiando e ringhiando, per allontanare una potenziale minaccia e proteggere se stesso, il suo territorio o i suoi guardiani.

Un animale spaventato, che si sente messo alle strette, può anche attaccare. Spesso il cane selvatico si sente in pericolo, anche se non lo è, e può colpire per primo per far capire che non si sottometterà alle minacce.

Cosa fare quando il cane è arrabbiato?

Avete mai visto in televisione un programma sul salvataggio degli animali? che è stato maltrattato o non ha ricevuto alcun tipo di interazione positiva con gli esseri umani, può essere più aggressivo.

È molto importante che i guardiani siano tranquilli quando hanno a che fare con un cane arrabbiato.

In questi casi, può passare molto tempo prima che il cane si fidi di nuovo di qualcuno. Mettetevi al suo posto e pensate se non fareste lo stesso. Tuttavia, se questo non è il caso del vostro animale domestico, potrebbe essere arrabbiato perché ogni presenza in casa o anche per strada rappresenta una minaccia per voi.

La cosa migliore da fare è chiedere l'aiuto di un professionista che possa assistervi nel processo di socializzazione del vostro cucciolo. Addestrare il vostro animale domestico può aiutarlo a sentirsi più sicuro e fiducioso nei confronti di altre persone e animali.

Con questo tipo di monitoraggio e, soprattutto, con la vostra dedizione, il vostro amico inizierà a capire che non deve essere sempre in stato di allerta.

Cucciolo arrabbiato: bisogna essere pazienti per educare il proprio animale domestico

Se avete un cane arrabbiato e volete cambiare il suo comportamento, sappiate che il modo peggiore per farlo è punire l'animale con aggressioni e violenze fisiche o verbali.

Cercate invece di investire in tecniche di rinforzo positivo, che consistono nel premiare il cane, con affetto, affetto e anche petiscos, ogni volta che dimostra un comportamento che trovate appropriato di fronte a qualche situazione.

Guarda anche: Consigli importanti per l'installazione di una piscina in vetroresina

Siate costanti negli orientamenti e date all'animale il tempo di capire cosa vi aspettate da lui. La pazienza è fondamentale.

Attenzione ai giochi che possono far arrabbiare il vostro cucciolo

Prendersela con il cane "giocando" a prendergli il cibo, i giocattoli e le coperte, ad esempio, solo per infastidirlo, può dargli l'impressione sbagliata che vi piaccia vederlo arrabbiato. Non fatelo!

Mostrate al vostro cane che siete voi il leader e che deve rispettarvi, con fermezza nei comandi e negli orientamenti che gli impartite, ma senza mai essere violenti o invadenti. Rispettate i limiti e gli spazi del vostro cane in modo che anche lui rispetti i vostri e quelli degli altri.

Cane arrabbiato: le risposte degli esperti

La veterinaria Lysandra Jacobsen risponde alle principali domande sui cani selvatici.

Si tratta di un argomento spesso oggetto di ricerca da parte dei tutor e per rispondere ad alcune domande frequenti, abbiamo invitato medico veterinario Lysandra Jacobsen, del team Corporate Education di Cobasi. Guardate!

L'ipotiroidismo è una condizione che può far arrabbiare un cane?

Innanzitutto, l'ipotiroidismo è una malattia endocrina. Questa condizione è legata alla deregolamentazione della quantità di ormoni che regolano il funzionamento dell'organismo. In altre parole, può limitare l'energia dell'animale, lasciandolo scoraggiato e stanco.

Secondo l'esperta Lysandra: "Direttamente la malattia non può far arrabbiare il cane, tuttavia l'ipotiroidismo provoca una cascata di cambiamenti che possono influenzare diversi sistemi corporei, causando diversi segni clinici."

Il dressage ha una relazione con i cani dal comportamento rabbioso?

"Sì, ma dipende dalla causa dell'aggressività del cane: se si tratta di qualcosa di comportamentale, è possibile che l'addestramento possa influire, ma se si tratta di qualcosa di neurologico, come una malattia, ad esempio, l'addestramento da solo potrebbe non essere sufficiente", ha risposto.

È possibile notare che il cane sta diventando arrabbiato o aggressivo?

In genere, i cani segnalano con ringhi e abbai forti che sono arrabbiati.

Sì, in alcuni animali è possibile. Si manifestano con ringhi, sguardo fisso, denti scoperti e persino con il pelo arrotolato.

Come reagire quando il cane avanza verso di voi?

"Può sembrare una barzelletta, ma l'ideale è mantenere la calma, senza movimenti bruschi, perché ogni movimento compiuto può essere interpretato dall'animale come una minaccia e questo lo farà avanzare ancora di più. Evitate anche il contatto visivo e cercate di spostare l'attenzione dell'animale su qualcos'altro e, se possibile, cercate di proteggere il viso, il petto e la gola".

Non tutti i cani arrabbiati sono così per via della loro razza

La specialista Lysandra commenta che: " i cani sono discendenti dei lupi, che in sostanza vivono in branco, sono cacciatori e territorialmente aggressivi. Molte di queste caratteristiche sono state ereditate e fanno parte dell'istinto dei cani, per cui alcuni animali conservano ancora questo istinto".

Non sempre una razza specifica è più aggressiva di un'altra, questo può variare molto in base all'ambiente, agli stimoli e alla gestione del cane. Quindi, l'ideale è essere sempre attenti ai segnali che l'animale dimostra.

Inoltre, esistono fattori genetici che rendono alcune caratteristiche più presenti in alcune razze rispetto ad altre, sia per quanto riguarda gli aspetti fisici come la taglia, il colore del mantello e la forma del muso, sia per gli aspetti comportamentali.

Guarda anche: Quanto vive una zecca virale? Scopri di più

Alcune razze possono essere più predisposte a formare un cane selvatico, ma sappiate che questo è solo uno dei fattori coinvolti nella sua creazione. L'ambiente, gli stimoli che il cane riceve e una socializzazione fatta correttamente fin da cucciolo, ad esempio, sono determinanti nel comportamento del cane.

Anche se si tratta di un animale che non ha una razza definita, è molto importante documentarsi e studiare molto sulla razza del cane che si intende adottare. Anche se si tratta di un animale che non ha una razza definita, sappiate che, indipendentemente dalla taglia o dall'età, richiederà impegno e dedizione da parte vostra per diventare un cane educato e obbediente.

Lasciarlo fuori in cortile e aspettarsi che impari da solo ha un'alta probabilità di produrre un cane arrabbiato che, nei momenti di stress e di ansia, potrebbe persino rivoltarsi contro di voi.

Per capire come i tutori svolgano un ruolo importante nell'educazione degli animali da compagnia, è necessario adottare un cucciolo solo se si è in grado di fornirgli tutto ciò di cui ha bisogno per essere un animale felice e sano, come è giusto che sia.

Approfittate delle promozioni di Cobasi per acquistare tutto ciò che è essenziale per la vita di un cane: cibo, giocattoli, medicine, letti e molto altro ancora. Scopritelo!

Per saperne di più



William Santos
William Santos
William Santos è un appassionato amante degli animali, un appassionato di cani e un appassionato blogger. Con oltre un decennio di esperienza nel lavoro con i cani, ha affinato le sue abilità nell'addestramento dei cani, nella modifica del comportamento e nella comprensione delle esigenze uniche delle diverse razze canine.Dopo aver adottato il suo primo cane, Rocky, da adolescente, l'amore di William per i cani è cresciuto esponenzialmente, spingendolo a studiare comportamento animale e psicologia in una rinomata università. La sua educazione, unita all'esperienza pratica, lo ha dotato di una profonda comprensione dei fattori che modellano il comportamento di un cane e dei modi più efficaci per comunicarli e addestrarli.Il blog di William sui cani funge da piattaforma per altri proprietari di animali domestici e amanti dei cani per trovare preziose informazioni, suggerimenti e consigli su una vasta gamma di argomenti, tra cui tecniche di addestramento, alimentazione, toelettatura e adozione di cani da salvataggio. È noto per il suo approccio pratico e di facile comprensione, assicurando che i suoi lettori possano attuare i suoi consigli con fiducia e ottenere risultati positivi.A parte il suo blog, William fa regolarmente volontariato presso i rifugi per animali locali, offrendo la sua esperienza e il suo amore ai cani trascurati e maltrattati, aiutandoli a trovare una casa per sempre. Crede fermamente che ogni cane meriti un ambiente amorevole e lavora instancabilmente per educare i proprietari di animali domestici alla proprietà responsabile.Da appassionato viaggiatore, William ama esplorare nuove destinazionicon i suoi compagni a quattro zampe, documentando le sue esperienze e creando guide cittadine su misura per le avventure dog-friendly. Si sforza di consentire agli altri proprietari di cani di godere di uno stile di vita appagante insieme ai loro amici pelosi, senza compromettere le gioie del viaggio o delle attività quotidiane.Con le sue eccezionali capacità di scrittura e una dedizione incrollabile al benessere dei cani, William Santos è diventato una fonte affidabile per i proprietari di cani che cercano una guida esperta, avendo un impatto positivo nella vita di innumerevoli cani e delle loro famiglie.